Le porte interne sono sempre più un complemento d’arredo. Sono le protagoniste della vostra abitazione, ne completano l’estetica. A volte basta cambiarle per modificare completamente lo stile di tutto l’insieme. Devono avere due caratteristiche fondamentali: la funzionalità e la bellezza. Le porte servono a separare un ambiente da un altro ma anche per attutire i rumori che provengono dalle altre stanze, donano privacy e aggiungono dettagli estetici agli ambienti.
Nel corso degli ultimi 20 anni il mondo delle porte interne si è ampliato in modo esponenziale sia dal punto di vista dei modelli e della scelta delle finiture sia dal punto di vista delle soluzioni d’apertura. Gli spazi nelle abitazioni cambiano e hanno bisogno di porte interne che rispecchino queste nuove esigenze abitative.
Le porte interne a battente sono le più tradizionali, a una o due ante. Le porte interne scorrevoli interno muro sono ideali se si dispone di poco spazio in quanto l’anta scorre all’interno di un controtelaio incassato nel muro (cassonetto). Ovviamente bisogna apportare modifiche sostanziali in quanto sarà necessario sostituire un pezzo di muro con il cassonetto. Fino a qualche anno fa esistevano solo i classici cassonetti all’interno dei quali la porta interna dovrà essere rifinita dal telaio e dai coprifili.
Ultimamente, per andare incontro ad una tendenza sempre più minimalista, c’è la possibilità di rendere anche questa soluzione d’apertura molto moderna usando i cassonetti raso muro i quali, venendo completamente intonacati, permettono alla porta interna di non avere più bisogno né del telaio né dei coprifili. In pratica l’effetto visivo sarà proprio di vedere la porta interna che scorre all’interno del muro.
Questa soluzione scorrevole è in abbinamento alle porte interne a battente raso muro, porte anch’esse prive di telaio e coprifili in quanto il telaio in alluminio sarà murato risultando a scomparsa e possono essere sia a tirare sia a spingere. Una via di mezzo tra le modernissime porte raso muro e le porte classiche sono le porte interne complanari cioè quel tipo di soluzione che permette un armonioso effetto visivo di complanarità tra l’anta della porta e i suoi coprifili.
Anche in questo caso si possono avere sia a spingere sia a tirare, ma, nel primo caso, l’anta in apertura avrà al massimo una corsa di 90 gradi in quanto andrà necessariamente a sbattere contro il suo telaio. Questa soluzione d’apertura, come d’altronde succede con le porte raso muro, viene abbinata alle cerniere a scomparsa.
Sulle porte normali le cerniere a scomparsa sono generalmente un extra, ma fidatevi, sono l’extra che vale la pena considerare durante la scelta delle vostre nuove porte interne in quanto cambiano completamente l’estetica della porta rendendola più funzionale e più bella esteticamente.
Altra soluzione d’apertura, meno invasiva delle porte scorrevoli interno muro dal punto di vista di opere murarie, sono le porte scorrevoli esterno muro. La porta, in questo caso, scorrerà parallela al muro su appositi binari che potranno essere nascosti da una classica mantovana in legno o in alluminio, potranno essere a vista oppure incassati in una controsoffittatura in cartongesso come nelle soluzioni molte stilose e moderne delle porte vetrate scorrevoli esterno muro oppure a scomparsa come nel sistema Magic.
Infine, le porte interne a libro sono realizzate da due pannelli che si sovrappongono. Sono ideali, come quelle scorrevoli interno muro, se si dispone di poco spazio ma al contrario di quelle non necessitano di opere murarie.
Possono essere a due pannelli di ugual misura, comportando l’ingombro della porta solo da un lato della stanza, sia a pannelli disuguali, che faranno in modo che la porta, quando aperta, ingombrerà metà all’interno della stanza e metà all’esterno, soluzione veramente utile in caso di sgabuzzini molto piccoli in modo da sfruttare quasi totalmente la parte interna della stanza.
Quando scegliete una porta interna dovete informarvi su tutti gli elementi di cui essa è composta: non fermatevi solo all’estetica ma scavate a fondo sulla qualità dei materiali usati per costruirla: l’anta, il telaio, i coprifili, le cerniere, la serratura e le guarnizioni.
Tutti elementi che fanno la differenza sulla durabilità di un prodotto. Dal punto di vista dell’estetica, che le porte si scelgano insieme all’arredamento o si inseriscano successivamente, bisogna trovare un filo conduttore che si armonizzi con l’arredamento, con lo stile e con i colori della vostra abitazione.
Sempre più di moda sono le porte interne fornite solo grezze con una mano di fondo e che verranno successivamente dipinte con la stessa tinta dei muri oppure, nel caso opposto, porte interne che abbiano il compito di “staccare” completamente. Un elemento sempre vincente è quello di coordinare le porte interne allo zoccolino. È d’obbligo, dunque, sceglierle con attenzione. Il nostro fornitore principale di porte interne a Torino è Portedi, gruppo Dierre, una moderna fabbrica di porte interne situata nella prima cintura della città.
Per visionare i modelli e per scoprire le varie offerte vi invitiamo a venirci a trovare nel nostro negozio di porte e serramenti a Torino, in corso Casale 227, dove potrete toccare con mano la qualità di quanto proposto. Qualità presente sia sulle porte interne economiche sia su quelle più pregiate.
Queste parole evocano già la sensazione di un legno pregiato, robusto. Ma, che cos’è il “massello” e perché è così ricercato? Non è certo un tipo di albero da cui il legno che abbiamo davanti è stato tagliato.
È un diminutivo di “massa”, per cui il legno massello non è altro che un legno “massiccio”. Parlando di porta interna in legno massiccio facciamo quindi riferimento a quelle porte il cui materiale ha subito pochissime modifiche rispetto alla forma originale. Il legno è stato semplicemente segato, stagionato, essiccato e piallato. Nessuna alterazione a livello strutturale, per preservare così le caratteristiche tipiche del legno: elasticità, resistenza, lunga durata e ottimo isolamento.
Queste caratteristiche hanno la controindicazione di rendere il legno facilmente deformabile ed è proprio questa la proprietà che lo rende il materiale perfetto per l’impiego domestico. È anche un materiale apprezzato per la sua igroscopicità (la sua reazione all’umidità) che assorbe e cede in un ciclo continuo.
Questo scambio avviene con maggior enfasi sopra il 30% di saturazione quindi basterà regolare le tinture così da consentire il miglior funzionamento del legno senza farlo mai gonfiare o essiccare eccessivamente. Non da meno sono le doti estetiche del legno: come tutti i materiali naturali, vivi, pregiati, esso appare elegante, restituisce calore ad ogni ambiente.
Scegliere porte in legno massiccio vuol dire, per prima cosa, avere un prodotto completamente naturale, con tutti i benefici che ne derivano. Non richiede di particolari cure per preservare la sua bellezza. Conserva un aspetto piuttosto compatto e stabilizzato nel corso del tempo e necessita solo di un trattamento antitarlo per evitare che sia attaccato da questi animaletti. Anche le porte interne in legno massiccio sono disponibili in tutte le soluzioni d’apertura.
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Se piacciono le soluzioni di design una soluzione con stile è certamente la porta in vetro, al di là della struttura e della tipologia d’apertura. Questo materiale raffinato occupa un posto di eccellenza fra le tante finiture per la casa e per un serie di altri motivi.
Più luce. Essa permette alla luce di attraversare le stanze, illuminando anche gli angoli più bui della casa, donandole un aspetto più accogliente e vitale. Se non ami l’effetto trasparente del tutto verto si può scegliere tra vetri satinati, sabbiati o elegantissimi vetri laccati. La luce del sole filtrerà comunque da stanza a stanza e potrai preservare la necessaria privacy.
Più Spazio. Quando possibile, non rinunciare alla possibilità di inserire dentro casa un elemento divisorio trasparente. Permetterà di percepire una maggiore profondità. Le porte tutto vetro sono sempre più spesso concepite come oggetti per arredare gli spazi.
Se una porta interna non vi soddisfa, una porta moderna in vetro dal design ricercato sarà il punto di partenza ideale per una casa raffinata ed al tempo stesso fresca, giovane e di carattere. Con un po’ di coraggio la casa può diventare veramente unica grazie all’uso di vere e proprie pareti vetrate, mobili e fisse.
Oggi la casa è vissuta come un unico grande spazio in cui gli ambienti si susseguono senza soluzione di continuità e dove le divisioni tra le varie stanze sono sempre più concettuali che effettive. Questa concezione, tuttavia, non è priva di difetti.
Primo fra tutti l’impossibilità di limitare la circolazione dei fumi e odori di cottura oppure, in riferimento all’acustica, avere la possibilità di isolarsi senza necessariamente cambiare stanza, anche solo per leggere un libro lontano dal frastuono dei bambini in salotto. Le porte in vetro sono la risposta perfetta a questa esigenza: separare senza mai dividere.
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Questa tipologia di porte è frutto di una tecnologia abbastanza recente. Sono porte con un prezzo entry level e hanno molte caratteristiche vantaggiose.
Oltre, ovviamente, il prezzo, si possono scegliere in tantissime finiture dalle più classiche alle più moderne e permettono un abbinamento a qualsiasi tipo di arredamento. È un prodotto che ha saputo evolversi acquisendo livelli di qualità e stile molto alti.
Il nostro fornitore, Dierre, di cui siamo Partner anche per le porte interne, usa un trattamento idrofugo per far sì che le tue nuove porte rimangano belle nel tempo; una protezione importante per proteggerle dagli effetti dell’acqua e dell’umidità. Con i laminati 3D di ultima generazione la tua porta in laminato sembrerà in legno.
Si possono scegliere in qualsiasi soluzione d’apertura: a battente, scorrevoli (sia interno che esterno muro), in intelligenti soluzioni salvaspazio (porte a libro, rototraslanti, ecc.) e in raffinate proposte sia a filo muro che in vetro e alluminio. Cerniere a scomparsa, soluzioni complanari, sia a spingere che a tirare, sono solo alcune delle nostre proposte per le porte interne che puoi venire a visionare nel nostro show room.
Per chi è alla ricerca di porte colorate si potrà sbizzarrire con la vastissima tabella colori NCS. Le porte in laminato presentano una serie di vantaggi: sono resistenti all’usura, hanno un’elevata resistenza ai graffi, agli urti, alle macchie e all’umidità. Inoltre, Delta Porte non propone porte in laminato con telaio e coprifili in MDF ma solamente con il telaio in listellare ed i coprifili in multistrato. Questo aumenta notevolmente il grado d’impermeabilità della porta.
Sono anche molto facili da tenere pulite. Non necessitano di trattamenti particolari e tendono a mantenere inalterato il colore nel tempo. Il nostro consiglio per la pulizia delle porte interne in laminato è di detergerle usando un sapone neutro passando con un panno umido non abrasivo.
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Questa tipologia di porte interne presenta una lunga serie di vantaggi. Sono costruite da un pannello di fibre legnose verniciato in infinite colorazioni: la laccatura è un tipo di verniciatura a strati successivi che utilizza vernici poliuretaniche o a base di poliesteri.
Questa tecnica di finitura permette di ottenere un colore compatto e vibrante. Si tratta di una soluzione in grado di adattarsi a qualsiasi tipo e colore di arredo. Possono essere laccate opache o lucide. Queste ultime sono estremamente luminose, perfette per aumentare la percezione dello spazio in ambienti che ricevono poca luce.
La finitura opaca, invece, conferisce alla porta un aspetto solido, compatto, poco appariscente ma di gran classe. Le vernici utilizzate sono di altissima qualità in quanto vanno a ricoprire interamente la superficie della porta e le colorazioni non devono subire alterazioni nel corso del tempo. Si consiglia in ogni caso, per precauzione, l’installazione di questa tipologia di porta interna in ambienti dove i raggi diretti del sole non vadano a colpirla direttamente.
Sono più delicate delle porte in laminato, ma esteticamente rendono gli ambienti molto eleganti e raffinati. Le mani di vernice sono tre, per assicurare uno strato omogeneo e spesso, al fine di non rendere la superficie troppo sensibile e delicata. Per togliere la polvere basterà un piumino delicato da passare sugli stipiti e sulla porta, per le impronte, invece, servirà un panno morbido con pochissimo detersivo non abrasivo. Mai usare ammoniaca, acetone, alcool, creme granulari o pagliette in acciaio.
Questo tipo di trattamento rovinerebbe irrimediabilmente la porta. Per la laccatura lucida è consentito pochissimo detergente neutro diluito con acqua. I pannelli delle porte interne vengono preparati in modo diverso per una laccatura lucida oppure opaca. La finitura lucida ha bisogno di una levigatura ulteriore, tramite carte vetrate a grane sottili (nel lucido), più grezze nell’opaco.
Nelle porte interne laccate lucide, le spazzole in cotone levigano la superficie fino ad ottenere un effetto a specchio davvero piacevole. Le porte interne laccate sono disponibili in qualsiasi soluzione d’apertura.
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